SEMILAC Come fare la bombatura o curva a c

Capita molto spesso di vedere in giro unghie ricostruite senza bombatura. Purtroppo, si sottovaluta la sua importanza e si sente spesso affermare che non la si vuole per mantenere delle unghie “naturali”. Ma questo è fondamentalmente errato.

Un lavoro ben fatto comprende la bombatura senza però far apparire le mani esageratamente squadrate o bizzarre.

Che cos’è anzitutto la bombatura?

Si tratta della curvatura dell’unghia ricostruita che si può vedere osservando l’unghia di profilo.

Perché la si realizza?

Una ricostruzione carente di bombatura (cioè piatta) può compromettere la tenuta della ricostruzione e causare lesioni permanenti all’unghia naturale. La bombatura è dunque parte essenziale della struttura dell’unghia e serve per attutire gli urti e prevenire eventuali rotture.

Dove va fatta?

La risposta può apparire semplice ma non è scontata. Bisogna spiegare prima il punto di stress dell’unghia naturale. Esso è il punto in cui convergono tutte le forze al momento in cui l’unghia è sottoposta ad un urto ed è proprio il punto dove va applicato più materiale affinché l’unghia sia più resistente. Il punto più alto della bombatura dell’unghia ricostruita corrisponde al punto di stress.

Maggiore è l’allungamento rispetto all’unghia naturale iniziale, più la bombatura deve essere accentuata, per dare maggiore resistenza alla ricostruzione. Sempre per lo stesso motivo la semplice copertura dell’unghia naturale necessita di una bombatura minima.

La realizzazione della bombatura deve seguire passaggi specifici per essere resistente e efficace, oltre che esteticamente gradevole:

  • Dopo aver opacizzato e preparato correttamente l’unghia, è necessario stendere uno strato di monofasico o di gel base come fosse uno smalto e catalizzare in lampada per il tempo necessario.
  • Applicare un secondo strato di costruttore, mettendone una quantità maggiore sul centro dell’unghia, formando con il pennello una piccola pallina (detta anche perla).
  • Lavorare il prodotto in modo da stenderlo ai lati, verso il margine libero e alla base, senza mai toccare il giro cuticole e facendo in modo che sul punto di stress resti una quantità maggiore di gel.
  • Modellare con il pennello sino a che tutta la superficie non è stata perfettamente ricoperta. Girare il palmo verso l’alto per qualche secondo, in modo da creare una perfetta curva C. Catalizzare in lampada per il tempo necessario.
  • Sgrassare e aggiustare la forma con una lima e il buffer per eliminare eventuali dislivelli o accumuli di prodotto, e per dare una forma perfettamente naturale.